Il datore di lavoro non può comunicare, all'organizzazione sindacale alla quale era iscritto in precedenza il lavoratore, la nuova sigla alla quale questi ha aderito. Si tratta di dato "sensibile" e quindi da proteggere, pena un'eventuale sanzione e il risarcimento del danno ove ne ricorrano i presupposti (Provv. Garante Privacy 15/11/2018)